Il mondo delle faide tra celebrità ha preso una piega inaspettata quando l’icona di Hollywood Richard Gere ha lanciato un duro attacco verbale al miliardario della tecnologia Elon Musk, scatenando una tempesta che ha fatto impazzire Internet. Lo scontro, che secondo quanto riferito è avvenuto durante un evento di alto profilo all’inizio del 2025, ha lasciato di stucco gli astanti non solo per l’intensità delle accuse di Gere, ma anche per la replica inflessibile e ardente di Musk. Ciò che è iniziato come un incontro apparentemente quotidiano tra due personalità fuori dal comune si è rapidamente trasformato in uno scontro di ideali, ego e visioni del mondo che ha affascinato milioni di persone e scatenato infiniti dibattiti sulle piattaforme dei social media.
Richard Gere, l’attore 75enne noto per i suoi ruoli in film come Pretty Woman e Ufficiale e gentiluomo , è da tempo celebrato non solo per il suo carisma sullo schermo, ma anche per il suo aperto attivismo. Nel corso degli anni si è fatto portavoce di cause che spaziano dai diritti umani alla sostenibilità ambientale, spesso utilizzando la sua piattaforma per denunciare coloro che ritiene una minaccia al progresso globale. Elon Musk, d’altro canto, è la mente 53enne dietro Tesla, SpaceX e X, un uomo il cui nome è diventato sinonimo di innovazione, ambizione e controversia. Con un patrimonio netto di circa 333 miliardi di dollari (a marzo 2025), l’influenza di Musk abbraccia settori e continenti, rendendolo una figura divisiva, venerata da alcuni e detestata da altri.
Secondo quanto riferito, la lite è avvenuta durante un lussuoso gala degli Oscar, dove l’élite dello spettacolo e della tecnologia si è riunita sotto scintillanti lampadari. Secondo quanto riferito dai testimoni, durante una tavola rotonda sui cambiamenti climatici, Gere avrebbe rivolto la sua attenzione a Musk, presente come ospite d’onore. Senza preavviso, Gere si è lanciato in una dura critica, accusando Musk di anteporre il tornaconto personale al benessere del pianeta. “Hai costruito un impero sulla base di promesse che non puoi mantenere”, si dice che Gere abbia gridato con voce tremante di convinzione. “Lascia perdere Tesla e chiedi perdono, uomo arrogante e spericolato! Il mondo non ha bisogno dei tuoi giocattoli, ha bisogno di responsabilità!”
Nella stanza calò il silenzio mentre le parole di Gere restavano sospese nell’aria. Per un attimo lo sfogo sembrò restare senza risposta. Ma Musk, che non si tira mai indietro di fronte alle sfide, si alzò dal suo posto e il suo sorriso distintivo venne sostituito da uno sguardo d’acciaio. Ciò che seguì fu una risposta così violenta da sconvolgere il pubblico e, in seguito, Internet. “Richard, rispetto la tua passione, ma stai mirando al bersaglio sbagliato”, iniziò Musk con voce acuta ma calma. “Tesla ha fatto di più per questo pianeta di quanto non faranno mai i tuoi discorsi. Non ti sto implorando e non mi arrendo. Se vuoi combattere, porta fatti, non sentimenti.” Poi, rivolgendosi alla folla, aggiunse con voce provocatoria: “Il futuro non è plasmato dalla colpa, ma da coloro che osano agire”.
Nel giro di poche ore lo scambio esplose su Internet. Le clip dello scontro sono state visualizzate milioni di volte e hashtag come #GereVsMusk e #TeslaTakedown si sono diffusi in tutto il mondo. I sostenitori di Gere ne hanno elogiato il coraggio e lo hanno descritto come un guerriero morale che si ribella agli eccessi aziendali. “Finalmente qualcuno accusa Musk di ipocrisia!” ha pubblicato un utente X. Altri, invece, si sono schierati con Musk e hanno elogiato la sua risposta definendola un capolavoro di resilienza. “Elon ha appena superato Gere con logica e sicurezza: è finita”, ha scritto un altro. Come previsto, Internet è diventato un campo di battaglia di meme, accese speculazioni e teorie del complotto. Qualcuno addirittura sospettava che la disputa fosse stata organizzata per ottenere pubblicità.
Al centro dell’attacco di Gere sembra esserci una profonda frustrazione per l’approccio di Musk alla tutela dell’ambiente. Tesla, un tempo celebrata come azienda modello per le tecnologie verdi, negli ultimi anni è stata oggetto di crescenti critiche. I critici sottolineano i costi ambientali della produzione delle batterie, le pratiche di lavoro dell’azienda e il ruolo di Musk nel Dipartimento per l’efficienza governativa dell’amministrazione Trump, che ha promosso tagli controversi ai programmi ambientali governativi. Gere, da sempre sostenitore dello stile di vita sostenibile, sembrava esprimere questa insoddisfazione, accusando Musk di tradire gli stessi ideali che Tesla un tempo rappresentava. “Non stai salvando il mondo, gli stai vendendo una fantasia”, si dice abbia detto, una frase che da allora è stata citata innumerevoli volte su Internet.
Tuttavia, Musk ha subito difeso la sua eredità. Nei giorni successivi al gala, ha ribadito la sua posizione su X, pubblicando una valanga di messaggi che mescolavano sfida e fatti. “Tesla ha ridotto le sue emissioni di CO2 di oltre 4 miliardi di tonnellate dal 2010: dove sono le tue statistiche, Richard?” si legge in un tweet. Un altro ha criticato le credenziali hollywoodiane di Gere: “Attieniti alle sceneggiature, non alla scienza. Il mondo reale è più disordinato dei tuoi film”. I post hanno ricevuto milioni di “Mi piace” e hanno rafforzato la narrazione di Musk come un pioniere incompreso che combatte contro critici obsoleti.
Le conseguenze non hanno fatto che accentuare la divisione tra i due schieramenti. Gli alleati di Gere nella comunità di attivisti hanno colto l’occasione per ribadire gli appelli al boicottaggio di Tesla, citando le recenti proteste contro le concessionarie e le stazioni di ricarica dell’azienda. I numerosi fan di Musk, rafforzati dai suoi legami con il presidente Trump, vedono nell’attacco un’ulteriore prova del fatto che una “élite risvegliata” vuole indebolirlo. Le azioni Tesla, già volatili dopo un calo del 50% dal picco di dicembre 2024, hanno subito un’altra battuta d’arresto a causa delle turbolenze. Tuttavia, gli analisti ritengono che il declino potrebbe essere temporaneo, poiché Musk ha la capacità di riprendersi dalle controversie.
Ora che la polvere si è depositata, la saga Gere-Musk solleva interrogativi più grandi sull’influenza delle celebrità, sulla responsabilità aziendale e sul conflitto tra idealismo e pragmatismo. Gere, con i suoi decenni di impegno, rappresenta una generazione che esige responsabilità attraverso chiarezza morale. Musk, con la sua determinazione instancabile e il suo stile intransigente, incarna un’etica nuova, che dà priorità ai risultati rispetto alla retorica, anche a costo di suscitare la reazione negativa dell’opinione pubblica. Resta da vedere se questa faida scomparirà negli annali della storia di Internet o segnerà una svolta nel regno contestato di Musk. Al momento, è uno spettacolo che il mondo sta osservando, discutendo e, soprattutto, rimanendo impressionato dalla sua assoluta audacia.