“Legend Out of Time!” Márquez disprezza Rossi con 5 parole scioccanti, dichiarando di essere terrorizzato per essere superato da un nuovo re, e la risposta audace di Rossi lascia molti scioccati!
Il mondo MotoGP è stato scosso questa settimana da una nuova esplosione nella leggendaria rivalità tra Marc Márquez e Valentino Rossi, una guerra che sembrava essere raffreddata ma ora brucia più fortemente che mai. In un’intervista dopo il Gran Premio di Jerez, Márquez ha lanciato un feroce attacco contro Rossi con cinque parole che hanno scatenato una tempesta: “Legend Out of Time”. Il pilota spagnolo, otto volte campione del mondo, non si è fermato qui, accusando l’italiano di essere “terrorizzato” prima dell’idea di essere eclissato da un “nuovo re” di motociclismo. Ma la risposta di Rossi, audace come inaspettata, ha lasciato i fan e i critici con la bocca aperta.

Lo scontro verbale iniziò quando Márquez, ora con Ducati dopo una stagione delle stelle nel 2024, fu interrogato sull’eredità di Rossi nello sport. Con un sorriso sarcastico, il tiro catalano: “Valentino è una leggenda, sì, ma una leggenda fuori dal tempo. È disperato, tremante, perché sa che qualcuno più giovane, più veloce, l’ha superato. Perché continui a parlare di me se non corri più? Perché hai paura di essere dimenticato.” Queste parole, cariche di disprezzo, indicavano direttamente il cuore di Rossi, che dominava MotoGP per più di un decennio ma non riuscì a mettere a tacere la salita meteorica di Márquez.

La controversia non è nuova. Dal famigerato shock nel Sepang 2015, dove Rossi ha accusato Márquez di aver sabotato il suo decimo titolo mondiale, la relazione tra i due è stata una miscela di rispetto lontano e ostilità aperta. Tuttavia, le dichiarazioni di Márquez a Jerez hanno portato il conflitto a livello personale. “Rossi ha avuto il suo tempo, ma ora lo era”, ha aggiunto Márquez. “Lascia che smetta di lamentarsi del passato e accetta che il trono abbia un nuovo proprietario.” Per molti, queste parole hanno attraversato una linea, trasformando una rivalità sportiva in un attacco diretto contro l’orgoglio di una leggenda vivente.

Rossi, si ritirò dalle piste dal 2021, ma ancora influente come mentore di giovani piloti nella sua Accademia VR46, rispose presto. In un’intervista con Sky Italia, il “dottore” contrattaccò con una miscela di beffa e sfida che ha lasciato tutti sbalorditi. “Marc dice che sono fuori tempo, eh? Che divertente, proveniente da qualcuno che aveva bisogno di distruggermi nel 2015 per sentirmi benissimo”, rispose Rossi, con una risata secca. “Non ho paura di nessun” nuovo re “. Se vuoi la mia corona, venga a cercarla – ora, aspetta, non corro più, ma i miei ragazzi in pista lo faranno per me. Lascia che si prepara.” La menzione del suo protetto, come Peppie Bagnaia, attuale campione, è stata un colpo principale, insinuando che l’eredità di Rossi è ancora viva e pronta ad affrontare Márquez.
La reazione nel paddock e nei social network è stata immediata e polarizzata. Alcuni fan di Márquez hanno applaudito il loro audace, vedendolo come un’affermazione del loro attuale dominio. “Marc è il re, Punto. Rossi dovrebbe stare zitto e godersi il suo pensionamento”, ha scritto un utente in X. Tuttavia, i seguaci di Rossi hanno contrattassato furiosamente: “Valentino è MotoGP. Márquez non avrà mai il suo carisma o la sua classe. Questa è una mancanza di mancanza di mancanza di mancanza di mancanza”, un altro ha pubblicato. Anche i piloti attivi, come Fabio Quartararo, sono stati trascinati nel dibattito, con il francese che dice: “Entrambi sono leggende, ma questo è già personale. Non so se sia bene per lo sport”.
La controversia solleva domande più profonde: Márquez sta giustificando la sua grandezza attaccando Rossi, o semplicemente a ventila una rivalità per rimanere rilevante? E Rossi, nel rispondere, sta difendendo il suo onore o aggrappandosi a un passato che non può più controllare? La verità è che questo scambio ha diviso la comunità MotoGP come alcune volte prima. Mentre Márquez si prepara per la sua prossima sfida in pista e Rossi guida la sua squadra dalle ombre, il mondo del motociclismo contiene il respiro. È questa la fine di un’era o l’inizio di una guerra ancora più feroce? Una cosa è sicura: né il “nuovo re” né la “leggenda fuori dal tempo” sono disposti a cedere.