ULTIM’ORA! TOTO WOLFF INFURIATO CON RED BULL E AFFERMA CHE CHECO PÉREZ È MIGLIORE DI TSUNODA
L’ultima dichiarazione di Toto Wolff ha scatenato un’ondata di polemiche nel paddock della Formula 1. Il team principal della Mercedes non ha risparmiato critiche nei confronti della Red Bull, lanciando accuse dirette sulle scelte strategiche del team austriaco e, in particolare, sul trattamento riservato a Sergio “Checo” Pérez.
Durante un’intervista recente, Wolff ha espresso il suo disappunto per la gestione dei piloti da parte di Red Bull, sottolineando che Pérez merita maggiore riconoscimento rispetto a Yuki Tsunoda. “Checo è un pilota di grandissimo talento e ha dimostrato in più occasioni di poter competere al massimo livello. È assurdo che venga costantemente messo in discussione, mentre altri piloti ricevono un trattamento di favore,” ha dichiarato il manager austriaco.
Le parole di Wolff arrivano in un momento di grande tensione per Red Bull, che si trova sotto pressione sia per questioni interne che per la crescente competizione con Mercedes e Ferrari. La posizione di Pérez all’interno del team è stata spesso oggetto di discussione, con voci che suggeriscono un possibile cambiamento nella formazione dei piloti per la prossima stagione. Tsunoda, attualmente alla guida della Visa Cash App RB (ex AlphaTauri), è considerato uno dei candidati per un eventuale posto in Red Bull, ma secondo Wolff, non ha ancora dimostrato di essere all’altezza di Pérez.
“Se guardiamo i risultati, Checo ha ottenuto podi, vittorie e ha dimostrato di poter essere un secondo pilota affidabile accanto a Verstappen. Tsunoda, con tutto il rispetto, non ha ancora raggiunto quel livello,” ha aggiunto il capo di Mercedes.
Le parole di Wolff hanno inevitabilmente innescato una reazione da parte di Red Bull. Helmut Marko, consigliere del team, ha risposto con fermezza, sottolineando che le scelte sui piloti spettano unicamente alla squadra e non agli avversari. “Abbiamo le nostre valutazioni interne e non abbiamo bisogno dei consigli di Toto Wolff,” ha detto Marko in tono provocatorio.
L’intera situazione ha acceso il dibattito tra i tifosi e gli addetti ai lavori. Mentre alcuni sostengono le parole di Wolff e ritengono che Pérez non sia valorizzato a sufficienza, altri credono che Tsunoda meriti una chance con una monoposto più competitiva.
Questa polemica potrebbe essere solo l’inizio di un lungo braccio di ferro tra Mercedes e Red Bull, due team che non si risparmiano mai quando si tratta di battaglie in pista e fuori. Con il campionato ancora aperto e la lotta per i sedili del 2025 in pieno fermento, la tensione tra le scuderie non farà che aumentare nei prossimi mesi.